Nel 2020 la spesa nelle scommesse sportive in agenzia – le agenzie di scommesse sono state chiuse per quasi cento giorni nel lockdown di primavera e di nuovo da fine ottobre, e sono a tutt’oggi ancora chiuse – è stata pari a 581,1 milioni di euro (contro gli 867,5 milioni del 2019, con un calo dunque del -33,3%), con oltre 2 miliardi di vincite complessivamente finite nelle tasche dei giocatori da inizio anno, con un payout del 77,9%, secondo elaborazioni Agimeg su dati dei Monopoli di Stato.
Napoli si conferma la provincia con la spesa più alta (78,5 milioni di euro a fronte di 1.192 agenzie). Nelle 712 sale attive su Roma e provincia invece sono stati spesi 44,3 milioni di euro. Chiude il podio Milano con una spesa nelle scommesse sportive con 1bet pari a 28,9 milioni di euro. Nella top five delle città con la maggiore spesa anche Torino, con 23,4 milioni, seguita da Bari (21,7 milioni).
E-sports, scommesse virtuali, campionato bielorusso. Ma anche ping pong, Grande Fratello e pure in Italia, sulla scia di quanto avvenuto negli Usa con il caso Robinhood, boom del trading online. Ecco come hanno risposto gli scommettitori e fezbet (e i ludopatici) italiani al lockdown, e dunque allo stop della quasi totalità degli eventi sportivi normalmente in programma (e alla chiusura delle agenzie): continuando a puntare su tutto ciò su cui era possibile puntare grazie a 22bet, oppure dirottando l’interesse su altre forme di rischio, come il poker, il casinò o la finanza.
Ma anche 18bet Italia, comunque, prendendo ad esempio i dati della piattaforma IG Italia, l’attività di trading su 1xbit ha raggiunto dei livelli molto alti: l’aumento dei volumi è stato accompagnato da un incremento consistente della domanda che si è tradotta in un aumento del numero dei clienti attivi. I ricavi netti di IG nel terzo trimestre fiscale (dicembre 2019, gennaio-febbraio 2020) avevano sfiorato i 140 milioni di sterline: nel quarto trimestre, che corrisponde al periodo della quarantena (marzo-aprile-maggio) il dato non è ancora calcolato, ma è già certo che sarà superiore.
Gli sport virtuali di bet2u sono eventi creati da un sofisticato algoritmo, che nel caso del calcio permette ad esempio di scommettere su partite virtuali basate su un archivio di filmati di azioni reali della Serie A, che rendono l’esperienza di gioco verosimile. Esistono le scommesse virtuali anche sulle corse di cani e cavalli, con un’ampia programmazione giornaliera di eventi consultabile su bookmakers stranieri.